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da “La Voce del Popolo” di Fiume

di Erika Barnaba

 

La CI di Verteneglio ha ospitato il concerto degli allievi del Centro Studi di Musica Classica dell’Unione Italiana «Luigi Dallapiccola» della locale sezione «Mauro Masoni»

 

Semplice, scorrevole e ricca di contenuti la serata organizzata dalla Comunità degli Italiani di Verteneglio che ha visto in primis il saggio di fine anno scolastico degli allievi del Centro Studi di Musica Classica dell’Unione Italiana “Luigi Dallapiccola”, sezione di Verteneglio “Mauro Masoni” e in poi la premiazione della VI edizione del concorso letterario indetto dalla stessa CI.

Per l’occasione, il teatro del sodalizio, oltre a un pubblico composto da genitori e parenti degli allievi, ha accolto pure la direttrice didattica del Centro Studi, Ana Čuić Tanković, il vicepresidente dell’Università Popolare di Trieste, Paolo Rovis, il segretario generale dell’UPT, Fabrizio Somma, il sindaco del Comune di Verteneglio, Neš Sinožić e le presidenti della Giunta esecutiva e dell’Assemblea della Comunità degli Italiani di Verteneglio, rispettivamente Elena Barnabà, che ricopre pure il ruolo di coordinatore didattico del Centro di Verteneglio e Ketty Visintin. Quest’ultima non è mancata nell’elogiare i maestri del Centro Studi di Musica Classica dell’Unione Italiana “Luigi Dallapiccola”, Alberto Borrano (chitarra classica), Nataša Goranović (violino), Andrea Viljanac (pianoforte), Andrea Furlan (pianoforte, teoria e solfeggio) e tutti i musicisti che nonostante il brutto periodo hanno continuato a studiare con diligenza.

Le esibizioni dei musicisti in erba

Lo spettacolo si è aperto con le esibizioni degli allievi del corso di chitarra con Harley Cindrić e Lea Baissero, che hanno eseguito “Vals Panamense” di V. N. Paradiso. È seguito Lorenzo Radizlović con l’etnico popolare “Boogie woogie”, Rocco Lakošeljac con “Tango Porteńo”, Yuri Savian con “Limbo” e Alex Labinjan che ha proposto “Leyenda” di I. Albeniz. Le esibizioni si sono concluse con tre opere proposte da Tilen Krivičić (“Summertime”), Arlen Fakin (“Perfidia”) e Melissa Boccali (“Canzonetta antica”).

A rompere il ghiaccio dei violini è stata Sara Ponjavić con Studi n. 18 e n. 20 di A. Curci. Sono seguite le esibizioni di Nika Drušković (“Hills and dales”), Carla Bernardis (“Polca dots”) e Nika Demark (“Berceuse”). In conclusione il brano “Dinosaurus” di K. e H. Colledge, proposto da Bryan Grižonić al violino, accompagnato al pianoforte dal Maestro Andrea Furlan. Ultimi in scena gli allievi del corso di pianoforte, Gabriel Puhalj (I. Pucihar: “Piccolo coniglio”), Rafael Vižintin (J. S. Bach: “Minuetto in Re minore”), Mattea Glišić Rota (B. Bartók: “Children at play”), Nikol Beletić (W. A. Mozart: “Sonatina in Fa maggiore”), Luna Krpan (J. S. Bach: “Polonesa in sol minore”) e Alex Labinjan (L. van Beethoven: “Moonlight sonata”).

I premiati

È stato poi il sindaco Sinozić a premiare i terzi classificati Diego Rumin, Melissa Altin, Giovanni Kernjus, Liam Colarić della prima classe, Eros Sterle, Francesco Lussa e Jan Sain della seconda classe, Nikki Bernobić della terza, Gabriele Lussa e Leon Simonich Valenta della quarta, Iris Bazjak e Lea Sain della quinta. Ognuno si è aggiudicato un biglietto d’entrata per il Parco Aquatico Istralandia offerti dalla famiglia Kovacic, da Silvio Kraljević e Samatha Ružić. A premiare i secondi classificati con una borsa libro dal valore di 50 Euro offerta dall’Unione Italiana di Fiume è stata Ana Čuić Tanković in rappresentanza dell’ente. Il secondo premio è quindi stato conferito a Emili Obradović della prima, Sebastian Medica della terza, Karlo Škrlj della quarta e a Lea Baissero alunna della quinta classe. In conclusione, a premiare i primi classificati è stato Paolo Rovis, vicepresidente dell’Università Popolare di Trieste, ente che ha donato per l’occasione delle borse libro dal valore di 100 Euro. Il Primo premio per il disegno è stato conferito a Noemi Kmet della seconda classe. Primo premio pure per il tema dal motto: Tesla2, che porta la firma di Rafael Vižintin della quarta classe e per quello di Tilen Krivičić e Harley Cindrić nella sezione quinte e seste classi.