Giovedì 16 maggio, alle ore 18.00, nella sede espositiva dell’Università Popolare di Trieste (via Torrebianca n. 22), sarà inaugurata la mostra di grafica d’arte della “Scuola Libera dell’Acquaforte Carlo e Mirella Sbisà”.
Il corso presenta così i risultati del lavoro svolto nel programma di lezioni ed esercitazioni di laboratorio nelle varie tecniche della grafica d’arte e del libro d’artista nell’anno 2023/2024. Il catalogo che accompagna la mostra, si avvale della prefazione di Claudia Biamonti.
La rassegna rimarrà aperta al pubblico fino al 16 giugno prossimo.
La “Scuola dell’Acquaforte Carlo e Mirella Sbisà” è una delle istituzioni storiche importanti nel panorama dell’arte di Trieste, fondata nel 1960 da Carlo Sbisà, e diretta poi da Mirella Schott Sbisà fino al 2003. Oggi, sotto la guida del prof. Franco Vecchiet, ha allargato il suo campo d’azione, ed è diventata il luogo dove si insegnano le tecniche della grafica d’arte anche più contemporanee, le maniere incisorie non tossiche, e i processi di stampa più diversificati. La base dell’insegnamento rimangono le tecniche classiche dell’incisione, con particolare riguardo all’acquaforte, e le tecniche calcografiche complementari. Il programma dei corsi è però aperto anche alle esperienze più moderne che si sono imposte recentemente sulla scena della stampa d’arte contemporanea. L’obiettivo finale è di offrire ad ogni iscritto i mezzi più idonei per poter coltivare la propria propensione all’arte, di sviluppare il proprio linguaggio, e di offrire la possibilità a tutti per poter realizzare lavori personali i più diversi.
La Scuola è attenta anche al panorama del libro d’artista, un genere d’arte che si è imposto negli ultimi decenni, e gode ormai di un grande prestigio nel mondo. La Scuola organizza ogni anno varie mostre dei lavori prodotti sia in spazi espositivi a Trieste, nella Regione ma anche all’estero. Le lezioni e il lavoro di laboratorio si concluderanno in giugno per riprendere in ottobre.