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da “La Voce del Popolo” di Fiume

di Denis Visintin; Foto Željko Jerneić

La XXIX edizione dell’Ex tempore di pittura di Grisignana, la fortunata manifestazione artistica, avviata nel 1994 dall’Unione Italiana e dall’Università popolare di Trieste, in ricorrenza del trentesimo anniversario della collaborazione tra le due istituzioni, ha avuito un gran successo.

L’importante rassegna, fiore all’occhiello tra gli eventi organizzati dall’Unione Italiana con il concorso dell’Università popolare di Trieste, è iniziata giovedì con la timbratura delle basi a Grisignana, Pola, Fiume, Capodistria e Trieste, è entrata nel vivo da venerdì con il laboratorio artistico per gli alunni delle Scuole elementari italiane, la visita guidata al Museo degli strumenti popolari e l’esibizione del duo Anita & Dante. In serata, alla Sala del Castello, c’è stata la presentazione della monografia dedicata a Tomo Gerić,che per un periodo della sua vita ha vissuto a Portole. È seguito, al pianoterra del Castello, l’intrattenimento conviviale con il fisarmonicista torresano d’indirizzo triestino Roberto Daris.
L’allestimento permanente dedicato a Claudio Ugussi

Il pomeriggio di sabato è iniziato con la ” Musica istroveneta e varie” a cura del Museo degli strumenti musicali di Piemonte d’Istria, con la partecipazione di 13 suonatori di contrabasso in “Contrabbassi senza confine”. Al Campo sportivo s’è giocato il torneo di piccolo calcio” “Calcetto dell’amicizia” (Campo sportivo). Alla Loggia, precisamente alla Galleria “Ex Tempore”, s’è inaugurato il nuovo allestimento intitolato “Ex Tempore nel tempo”. Il curatore, Eugen Borkovsky, l’ha dedicato al recentemente scomparso artista, poeta e docente nelle scuole della nostra etnia, Claudio Ugussi. È seguito quindi il programma artistico-culturale offerto dalla Comunità degli Italiani di Grisignana con i partecipanti al suo corso di musica, i minicantanti e la la filodrammatica della CI di Matterada.
L’esposizione artistica

La giornata domenicale è stata avviata dall’esposizione e vendita delle pubblicazioni della Casa editrice EDIT e dall’esibizione della banda d’ottoni della Comunità degli Italiani di Visinada. Dopo l’intrattenimento musicale con il Trio Saltin, alla Loggia veneta c’è stata la degustazione dei vini rossi del grisignanese, con in mostra il tartufo bianco e i funghi dell’Istria. Al Belvedere degli artisti il gruppo musicale “ITALIAN VINTAGE BAND” ha introdotto alla premiazione dei vincitori.

Lungo le vie e piazze del borgo 151 autori hanno esposto, nonostante la pioggia, le 165 opere consegnate, dedicate al “Paesaggio istriano” e a “Grisignana”, valutate dalla giuria presieduta dal noto artista e docente triestino Franco Vecchiet: Lorella Limoncin Toth, Marina Paoletić, Francesca Martinelli, Massimo Premuda, Marino Baldini, Eugen Borkovsky.
I premiati

Alla cerimonia di premiazione, moderata da Rosanna Bubola, il sindaco di Grisignana, Claudio Stocovaz, ha ricordato che il prossimo anniversario si celebrerà il 30° anniversario dell’EX Tempore e il 60° della collaborazione UI (UIIF) -UPT. Una collaborazione importante per queste terre, con cui la cultura ha superato i confini. Il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, ha invitato a investire nell’EX Tempore di Grisignana, per portarlo a un livello ancor più elevato di quello raggiunto finora, per costruire nuovi percorsi di pace. La vicepresidente regionale in quota CNI, Jessica Acquavita, ha salutato questa manifestazione, con la cui arte s’è intrapreso un percorso importante. Per il Console generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini, l’Ex Tempore di Grisignana rappresenta uno dei modi migliori per promuovere la cultura italiana. Franco Vecchiet ha presentato il lavoro della giuria, non facile vista l’elevata qualità delle opere.

Le menzioni sono state assegnate a Saša Jantolek, Livio Zoppolato e Zikuling Gudrun.

Il Premio “Daria Vlahov”, consistente nell’organizzazione della mostra personale alla Galleria “Fonticus” di Grisignana, il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana Marin Corva l’ha consegnato all’autrice dell’opera numero 140, Lana Gržetić, giovane artista di valore, per incentivarla alla crescita e alla formazione attraverso lo studio. Claudio Stocovaz ha consegnato il Premio “Città di Grisignana”, di 700 euro, all’opera numero 27 di Nataša Bezić, per il valore rappresentativo dell’opera per Grisignana, quello universale e tecnico. La presidente della Comunità degli Italiani di Grisignana, Giuliana Dešković, ha premiato l’opera numero 144 di Barbara Cetina con il terzo premio di 1000 euro, per il valore compositivo, la qualità del supporto valorizzata dall’uso carteceo, il valore del codice ripetitivo nell’impatto visivo e il messaggio. Il Console Bradanini ha consegnato il secondo premio di 1.500 euro all’opera numero 170 di Massimo De Angelini, premaiata per il suo valore materico e l’impatto visivo. Trattasi di un’opera suggestiva sospesa tra concretezza materica e poesia. Il primo premio, del valore di 2.500 euro, è andato al rovignese Nikola Ražov per l’opera numero 201, visto il suo valore contemporaneo, la ricerca e la coerenza dello stile, il sistema iconografico della cifra stilistica. Tutti i premi s’intendono al netto.

Come di consueto, l’organizzazione è stata fatta dall’Unione Italiana di Fiume, l’Università popolare di Trieste, la Comunità degli Italiani e il Comune di Grisignana, con il sostegno del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale della Repubblica italiana, del Consiglio per le minoranze nazionali e dell’Ufficio governativo per i diritti umani e i diritti delle minoranze nazionali della Repubblica di Croazia e della Regione Istriana.

Davide Bradanini, Console Generale d’Italia a Fiume, mentre consegna il premio a Massimo De Angelini

 

Marin Corva, presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, mentre consegna il premio a Lana Gržetić

L’artista fiumano Bruno Paladin

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