Sito ancora parzialmente in costruzione

Organizzazione: l’Università Popolare di Trieste è composta dai soci che ne fanno parte, cioè tutti coloro che, presentata la domanda di associazione, ne ottengano la ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione.

Essi usufruiscono dei servizi e delle attività dell’Ente in regime di mutualità e il loro ruolo decade in caso di mancato versamento della quota associativa annua.

I soci che hanno diritto di voto formano l’Assemblea dei soci, che elegge tra di essi un componente del Consiglio di Amministrazione e designa due componenti del Comitato scientifico-culturale. Essa è convocata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione in via ordinaria almeno una volta l’anno per la presa d’atto sulla rendicontazione.

Università popolare di Trieste - organizzazione

Composizione del Consiglio di amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione è composto oltre che dal Rappresentante dei soci da altri quattro membri, due rappresentanti designati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, un Rappresentante designato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e un rappresentante dell’Università degli Studi di Trieste. Presidente e Vicepresidente del CdA sono nominati dal Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione è preposto alla gestione ordinaria e straordinaria dell’Ente ed esercita tutte
le funzioni non attribuite espressamente agli altri organi statutari.

Il Presidente è il legale rappresentante dell’Ente, convoca e presiede l’Assemblea, il Consiglio di Amministrazione e il Comitato scientifico-culturale, formula l’ordine del giorno e ne dirige i lavori, dispone le elezioni del componente elettivo del Consiglio di Amministrazione e sovrintende al funzionamento degli uffici e dei servizi e all’esecuzione delle deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione. Il Presidente può delegare i poteri inerenti la rappresentanza legale dell’Ente al Vice Presidente in caso di momentaneo impedimento.

Proposte e pareri

Proposte e pareri in merito all’elaborazione del progetto culturale e formativo dell’Ente, alle iniziative intese al miglioramento della didattica e alla conservazione dell’identità del gruppo nazionale italiano nelle Repubbliche di Slovenia e di Croazia e negli Stati successori della Ex-Jugoslavia, ai suoi rapporti con la Nazione d’origine ed al mantenimento delle testimonianze connesse con la storia e le tradizioni del Gruppo nazionale medesimo, nonché alla diffusione della lingua e della cultura italiana sono di competenza del Comitato Scientifico Culturale.

Organizzazione del Comitato scientifico e culturale

Il Comitato Scientifico Culturale è costituito da:

  • due rappresentanti dell’Assemblea dei soci;
  • un rappresentante designato del Ministero della Cultura (MIC);
  • un rappresentante designato dall’Iniziativa Centro Europea (INCE);
  • un rappresentante del Comune di Trieste;
  • un rappresentante del Comune di Muggia;
  • un rappresentante designato dall’Ufficio Scolastico Regionale;
  • un rappresentante designato dal conservatorio statale di Trieste “G. Tartini”;
  • un rappresentante designato dalla Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, fiumani e dalmati;
  • un rappresentante designato dal Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico ONLUS;
  • un rappresentante designato dall’Unione Italiana.

Organizzazione e gestione

La verifica della regolarità della gestione e della corretta applicazione delle norme di amministrazione, di contabilità e fiscali anche in collaborazione con il Consiglio di Amministrazione è in capo al Collegio dei Revisori. L’organo è composto da un Presidente, nominato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, da un componente nominato dal Presidente della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia e da un componente nominato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le nomine dei componenti il Collegio dei Revisori vengono ratificate dal Consiglio di Amministrazione.

La gestione operativa dell’Università Popolare è in capo a due figure professionali che nello svolgimento delle proprie attività si rapportano direttamente con il Presidente del CdA e degli altri membri del Consiglio stesso nel rispetto delle rispettive deleghe:

  • il Direttore amministrativo contabile che per la propria competenza professionale si occupa della gestione amministrativa e finanziario contabile;
  • Il Segretario Generale per le Attività Organizzative Esterne e Culturali, che collabora nell’esplicazione delle azioni necessarie al perseguimento del programma didattico culturale dell’Ente, degli obiettivi strategico-operativi e nel raccordo con il Gruppo Nazionale italiano nelle Repubbliche di Slovenia e Croazia e negli altri Stati successori alla Ex-Jugoslavia, nonché con i soggetti beneficiari dei contributi erogati per il tramite dell’Ente. Collabora con le strutture interne dell’Ente ed opera in stretta osservanza delle direttive e delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione.