Nuova serie di documentari di TV Capodistria in onda dal 22 ottobre
»Mosaico Adriatico« è una serie di dieci documentari sul patrimonio culturale e materiale delle terre di confine che si affacciano sull’Alto Adriatico. Storie di luoghi e di persone, raccontate attraverso i loro protagonisti, che ci permettono di cogliere in un viaggio ideale tra letteratura, storia, biologia, architettura, arte, cultura e civiltà della tavola, l’unicità di un mondo che negli ultimi millenni è stato un crocevia di genti e culture, di cui si conservano importanti tracce anche nell’attualità.
Come in un libro, i capitoli che lo compongono sono tematici (mare, terra, pietra, fuoco, genti, bosco, parole, monti, fiumi e cucina) e tra passato e presente cercano di definire un piccolo compendio dell’universo Adriatico, composto di tante tessere che hanno bisogno di cura e conoscenza per ricostruire una visione di insieme da tutelare e tramandare alle generazioni future.
Un incontro tra ieri e oggi, con la partecipazione di alcuni dei più importanti archivi fotografici di quest’area che hanno aperto i loro scrigni di immagini straordinarie e inedite a cavallo tra la fine dell’Ottocento e gli anni Sessanta del Novecento nel ricomporre un patrimonio diviso dalla Storia e dai confini. Dalla Fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte del Comune di Trieste, la cui prima donazione furono le vedute e cose dell’Istria litorale fatte eseguire da Giuseppe Caprin per l’opera »Marine Istriane«, o ancora l’archivio Bassanese che offre preziosi scatti dall’Istria interna. Oltre al Museo del Mare »Sergej Mašera« di Pirano e quello della Pesca del Litorale di Santa Croce, hanno partecipato anche il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno, la Biblioteca Nazionale slovena e degli Studi – Sezione di Storia ed Etnografia con il fondo del Primorski Dnevnik Mario Magajna, la Commissione Grotte E. Boegan e i preziosissimi scatti del Fondo Ugo Pellis messi a disposizione dalla Società Filologica Friulana, che si accompagnano ancora alle immagini del CRAF (Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia) di Spilimbergo. Un insieme arricchito anche da fondi privati, come la collezione Igor Tuta, le fotografie inedite di Carlo Finocchiaro, e, altrettanto originali di Ferruccio Crovatto.
Immancabili i preziosi contributi di archivio di TV Capodistria, che si appresta il prossimo anno a festeggiare il suo cinquantesimo anniversario, un’emittente che da mezzo secolo racconta queste terre dando un inestimabile contributo alla conservazione del suo patrimonio, attraverso l’immagine in movimento e i suoi instancabili giornalisti. Da una parte l’archivio di Silvano Sau che si unisce a quello della “Barca dei Sapori”, la fortunata trasmissione condotta da Marino Vocci e curata da Ondina Matijašič Pucer, e ancora i brillanti contributi di Aurelio Juri che negli anni 80 fermò su pellicola un’Istria che stava lentamente scomparendo e le indimenticabili interviste rovignesi di Pino Trani. E a cui si aggiungono ancora inediti Super8 e filmati amatoriali privati.
La narrazione nei documentari si serve anche della straordinaria bellezza e varietà dei paesaggi che caratterizza l’Alto Adriatico, dal mare del castello di Sipar tra Salvore e Umago alle Saline di Sicciole, dalla Scuderia di Lipizza ai suggestivi Calanchi di Sterna, dal Sentiero Rilke alla Casa di Tona di San Pietro dell’Amata, passando per la Val Rosandra, il fiume Dragogna e il bosco di Montona.
»Mosaico Adriatico« è un programma ideato e condotto da Martina Vocci, con la regia di Peter Leban, direttore della fotografia è Jaka Kodarin, il montaggio è di Davor Dujmović, voce narrante di Marco Puntin.
Il progetto è stato realizzato con i mezzi della Convenzione tra il Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, l’Università Popolare di Trieste e l’Unione Italiana, Atto UPT n. 1086 del 27/09/2018
»Mosaico Adriatico« andrà in onda, a partire dal 22 ottobre, ogni giovedì alle ore 21.15 su TV Capodistria. In replica venerdì alle ore 17.10 e martedì alle 22.45. I documentari si potranno rivedere anche sul sito di TV Capodistria www.tvcapodistria.si